Settore Servizi Educativi, Sistema Bibliotecario, Archivi, Pari Opportunità e Benessere Animale
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Il pasto è accompagnato dal consumo di acqua di rete in sostituzione dell’acqua in bottiglia di plastica e gli obiettivi perseguiti dal Comune di Parma con questa scelta sono contenuti anche nel “Protocollo d’intesa per la somministrazione dell’acqua di rete nella ristorazione scolastica”, sottoscritto in data 22 aprile 2014 da Comune di Parma, Azienda USL, IREN acqua – gas spa, Università degli Studi di Parma – Centroacque e Atersir e sono riconducibili, oltre che alla riduzione della quantità di rifiuti prodotti e alla diminuzione dei trasporti su gomma, alla valorizzazione delle risorse idriche naturali del territorio. Sono scelte operate in un quadro di piena tutela della salute di bambini/e e alunni/e, oltre che dei cittadini in generale. Dal punto di vista sanitario, l’acqua potabile di rete fornita è maggiormente controllata di quella in bottiglia, in quanto i controlli vengono effettuati su tutto il percorso che l’acqua compie dal luogo in cui viene emunta e per tutta la rete di distribuzione.
Soggetto preposto per legge ai controlli su tutta la filiera di produzione, è l’Azienda USL che interviene con campionamenti alle fonti, agli impianti di trattamento, alle reti di distribuzione fino alle utenze domestiche per garantire la potabilità dell’acqua di rete. I controlli interni di monitoraggio della qualità dell’acqua (alla captazione, al trattamento e alla distribuzione) sono i controlli effettuati dal gestore Iren il quale è dotato di laboratori interni certificati (ISO 9001:2008) e accreditati per il controllo delle acque (UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005).
Ai controlli di legge effettuati dall’Azienda USL ed Iren, si aggiungono le analisi svolte mensilmente, per obbligo contrattuale di Capitolato d’appalto, dalle Ditte di ristorazione. Procedure operative specifiche inoltre devono essere applicate quotidianamente dal personale di cucina e disciplinano la correttezza dell’erogazione, consentendo ulteriori controlli sulla salubrità dell’acqua erogata.
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